Villa Tanari

Muller

Via Ca’ Rossa 1, Bazzano

Appena due anni dopo essere stato contattato per la ristrutturazione della villa Tanari di Bologna, Angelo Venturoli ricevette nel 1790 dallo stesso marchese Sebastiano la commissione per l’ammodernamento di un secondo edificio di pertinenza della famiglia, ubicato nel territorio di Bazzano.

Non sono note nel dettaglio le caratteristiche della struttura preesistente, ma sappiamo che l’intento principale dell’intervento tardo settecentesco era quello di ampliare, rendere più comoda e simmetrica la residenza di campagna regolarizzandone la fisionomia e l’organizzazione planimetrica. Ancora da chiarire è peraltro se Venturoli abbia avuto un ruolo nella progettazione della cappella che affianca l’edificio.

Villa Tanari poi Muller - Esterno (Foto di Lucio Rossi - Foto RCR Parma)
La cappella (Foto di Lucio Rossi - Foto RCR Parma)
Il salone(Foto di Lucio Rossi - Foto RCR Parma)

Il cuore della struttura è costituito dalla sala nobile a doppio volume, arricchita da un anello di eleganti colonne ioniche giganti addossate a pilastri rispetto ai quali ben si armonizza l’andamento mistilineo – in parte retto e in parte curvo – del ballatoio che corre al livello del primo piano.

Nel 1791, a chiusura del cantiere architettonico – i cui esiti finali risentirono probabilmente di un ridimensionamento delle risorse economiche destinate all’impresa –, alcuni ambienti dell’edificio furono decorati da Antonio Basoli e Petronio Fancelli. Quest’ultimo fu successivamente attivo insieme al figlio Pietro nel 1794 nella sala e nella cappella, per la quale Gaetano Gandolfi realizzò la pala d’altare.

(S.Medde)

La volta del salone (Foto di Lucio Rossi - Foto RCR Parma)
A. Venturoli, Pianta del rpianonobile della villa Tanari Muller a Bazzano, Fondazione Collegio Artistico Venturoli, Perizie, cart. 7, fasc. 1

Bibliografia

A. Bolognini Amorini, Elogio di Angelo Venturoli, architetto bolognese, Bologna 1827, II, p. 7

G. Cuppini, A.M. Matteucci, Ville del Bolognese, Bologna 1969, p. 365

M.L. Palladini, Villa Tanari, "Quaderni della Rocca", 7, maggio 2000, pp. 39-62

Nel segno di Palladio. Angelo Venturoli e l’architettura di villa nel Bolognese tra Sette e Ottocento, a cura di A.M. Matteucci e F. Ceccarelli con la collaborazione di S. Medde, Bologna 2008, pp. 151-154 (scheda di S. Medde) e passim