Le ville storiche
Le ville del Bolognese costituiscono un patrimonio di grande valore architettonico e una testimonianza tangibile della cultura dell’abitare in un territorio antropizzato lungo un arco cronologico ultracentenario.
Concepite come residenze extraurbane del patriziato cittadino, esse rispondevano a svariati compiti di carattere economico e familiare, svolgendo in primo luogo funzioni di caposaldo di estese possessioni per coordinare l’attività agricola e fornire al tempo stesso ai proprietari occasioni di vita sana e di svago.
Le loro architetture hanno contribuito a modellare un paesaggio originale e ben regolato, che si estende senza soluzione di continuità tra i rilievi collinari e la bassa pianura, tra la prima fascia suburbana e il più largo contado. Sono edifici storici spesso di straordinario pregio formale, che definiscono nuclei insediativi di piccole dimensioni, sempre più minacciati dalle tumultuose trasformazioni urbanistiche degli ultimi decenni.
Questo paesaggio, in primo luogo storico e culturale, è al centro degli interessi del Centro Ville Bolognesi, un laboratorio di ricerca promosso dal Comune di Zola Predosa in collaborazione con il Dipartimento di Architettura e Pianificazione Territoriale della Università di Bologna, che intende promuovere e sviluppare studi originali e dettagliati sul patrimonio delle residenze di villa del Bolognese, nell’intento di approfondirne e diffonderne la conoscenza, oltre a preservarne i valori architettonici e ambientali.