Passeggiate d'Autunno 2024
Per ragioni assicurative, le visite sono aperte a tutti ma è necessario associarsi all’Associazione Ville Storiche Bolognesi: i nuovi soci potranno versare sul posto la quota associativa di 10 euro, valida per l'anno 2024. Le visite sono aperte ai soci ADSI senza necessità di versare la quota associativa AVSB. La visita è limitata a un massimo di 25 persone. Le sedi delle visite vanno raggiunte con mezzi propri.
Se ti associ in autunno la tua tessera avrà validità fino alla fine del 2025!
Con il patrocinio
Domenica 29 settembre, ore 15:00
Via Montebudello, 40 - Monteveglio
VILLA ISOLANI di Montebudello
Il borgo di Montebudello, ai confini tra il territorio di Bologna e di Modena, ha una lunga storia di lotte tra le due città, che nel Medioevo se la contesero aspramente: di questa storia è ancora testimone la bella casa-torre realizzata in pietra dalle maestranze comacine. Passati i secoli delle contese, Montebudello, ormai definitivamente passata al contado bolognese, diventa un tranquillo borgo agricolo, più tardi apprezzato dalla nobiltà bolognese per la villeggiatura: ne è testimone l’elegante villa Isolani, di linee settecentesche, che conserva interessanti affreschi neoclassici e una affascinante ghiacciaia.
Informazioni pratiche: l’appuntamento è previsto al parcheggio della chiesa di Montebudello; si consiglia l’uso di scarpe comode per una breve passeggiata.
Visita: 10 euro
a cura di Daniele Pascale Guidotti Magnani
Sabato 12 ottobre, ore 15:00
Piazzale della Rosa - Sassuolo
PALAZZO DUCALE di Sassuolo
Nella storia del palazzo di Sassuolo il passaggio cruciale fu la trasformazione dell’antica rocca medievale in una sontuosa “delizia” barocca. Il progetto, voluto dal duca Francesco I (1610-58), fu realizzato dall’architetto romano Bartolomeo Avanzini, che trasformò l’antico fortilizio in un luogo di piacere dallo straordinario effetto teatrale. Le pitture e gli stucchi che decorano le sale del piano nobile rappresentano un intreccio formidabile di mitologia, storia antica e moderna. Ai diversi cicli contribuirono grandi artisti quali Jean Boulanger, Agostino Mitelli e Angelo Michele Colonna, oltre il bolognese Gian Giacomo Monti. Il risultato è una residenza di grande originalità, che ancora oggi stupisce e meraviglia il visitatore.
Informazioni pratiche: per il parcheggio si consigliano le vicine Piazza dei Martiri Partigiani e Piazza Libertà.
Visita: 15 euro (comprensivo del biglietto d’ingresso)
a cura di Daniele Pascale Guidotti Magnani
Sabato 19 ottobre, ore 15:00
via Morazzo, 3 - Bologna
VILLA BERNAROLI
La villa è un bell’edificio seicentesco costruito a presidio della vasta tenuta della famiglia senatoria Scappi a Olmetola. La villa, caratterizzata da una elegante facciata, presenta la tradizionale loggia passante e conserva belle decorazioni a stucco e affreschi. Di particolare pregio è lo scalone con ringhiera e fregi. Notevoli sono anche le cantine con la grande “conserva”.
Visita: 10 euro
In collaborazione con Villa Bernaroli Centro Sociale e Orti APS e l’Associazione Cittacampagna APS
Sabato 26 ottobre, ore 10:00
Via San Leo, 4 - Budrio
VILLA CERTANI VITTORI VENENTI
DI VEDRANA
DI VEDRANA
La villa di Vedrana, costruita dalla famiglia Ratta, è uno dei più grandiosi esempi di residenza senatoria nella campagna bolognese. Costruita ai primi del Settecento su disegno di Sebastiano Bertelli per rimarcare l’accresciuta importanza della famiglia e la concessione del titolo di marchesi da parte del re di Danimarca, la dimora conserva al suo interno spazi monumentali, pregiate decorazioni ed eleganti arredi ed è stata recentemente restaurata a cura dei suoi proprietari.
Visita: 10 euro
a cura di Romolo Dodi e Daniele Pascale Guidotti Magnani
"Le ville della Valle del Samoggia"
Il paesaggio della valle del Samoggia è inscindibile dal fenomeno storico-architettonico delle ville. Il volume documenta formazione e trasformazione di questo patrimonio, che ha costituito nei secoli uno dei perni del disegno del territorio. Si incontrano esempi di dimore bentivolesche (la Rocca di Bazzano), di maestose magioni senatorie (il palazzo Caprara delle Budrie), di raffinate residenze neoclassiche (le ville di Calcara). Si tratta di un patrimonio assai ricco, non sempre adeguatamente conosciuto e degno di tutela e valorizzazione.